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Dott. Giovanni Cimmino Fisioterapista

Il mio studio si trova a Genova in via Giordano Bruno 29C

Dolori Cervicali: cause, sintomi, diagnosi e trattamento

Cosa sono le cervicali?

La parola “cervicale”, spesso viene utilizzata dalle persone per indicare dolore e/o fastidio al collo. In gergo tecnico tale problematica viene definita “cervicalgia” (dolore al tratto cervicale).

In Italia le statistiche ci dicono che il 60% delle persone hanno sofferto di dolori cervicali almeno una volta nella loro vita e che circa 15 milioni di individui hanno avuto bisogno di cure. 

Cause

Le cause principali dei dolori cervicali sono sicuramente: 

  • cattiva postura dovuta magari dall’ utilizzo del PC, del tablet e soprattutto del cellulare; 
  • traumi dovuti da movimenti improvvisi e violenti possono causare sterss ai muscoli (es. contratture), ai tendini (es. infiammazioni), ai legamenti (es. distorsione) ed alle strutture nervose
  • ripetizione di determinati movimenti 
 

Poi ci sono altre cause meno comuni ma che portano ad una sintomatologia sicuramente più grave:

  • ernia del disco ovvero una rottura dell’anello fibroso con conseguente fuoriuscita del materiale polposo che va poi a comprimere le strutture nervose circostanti;
  • artrosi cervicale e quindi una degenerazione dei processi articolari tra le varie vertebre
  • infezioni
  • tumori
 

In base alla causa che sta alla base del dolore cervicale, potranno variare i sintomi!

Sintomi

Il dolore cervicale può durare pochi giorni, settimane o addirittura mesi e a questo possono associarsi altri sintomi come:

  • mal di testa (cefalee)
  • cervicobrachialgia ovvero un dolore e/o una sensazione (intorpidimento, formicolio ecc.) che origina a livello del collo ma che può irradiare lungo tutto l’arto superiore. Tale sintomo è presente quando la problematica cervicale ha natura neurologica
  • nausea
  • vertigini
  • problemi alla vista e/o all’udito

Diagnosi

Se dopo diversi giorni il dolore cervicale non diminuisce o addirittura aumenta, è utile rivolgersi ad un medico che tramite l’anamnesi (raccolta di notizie che riguardano il paziente) e l’esame obiettivo (elementi constatabili ispezionando accuratamente il paziente) consiglierà al paziente il da farsi. Per ottenere approfondimenti sulla situazione, è possibile ricorrere alla diagnostica per immagini: raggi X, TAC, Risonanza Magnetica Nucleare.

Trattamento

Le forme più lievi di dolore cervicale tendono a regredire in maniera autonoma stando solo un po’ a riposo… Discorso diverso va fatto per le forme più gravi.

Infatti queste ultime vanno trattate elaborando un piano terapeutico specifico per il paziente stesso. Sicuramente in una fase acuta il riposo è indispensabile, ma si potrebbe anche ricorrere alla fisioterapia, all’utilizzo di farmaci, tutori e a volte perfino anche all’intervento chirurgico.

La fisioterapia in questi casi, viene consigliata quando il paziente ha sintomi che non tendono a regredire dovuti a problematiche muscolari, articolari, nervose ecc… L’ obbiettivo del fisioterapista sarà quello migliorare la mobilità, la flessibilità, la sintomatologia e la forza del tratto interessato. Tali obbiettivi possono essere raggiunti utilizzando diversi tipi di approcci e diversi tipi tecniche fisioterapiche, ma la terapia manuale volta al recupero della funzione o delle funzioni perdute, deve fare sempre da protagonista. A questa poi può essere associata la terapia strumentale ovvero:

  • TECAR TERAPIA utile per la riduzione del dolore, per migliorare la perfusione sanguigna e quindi l’ossigenazione dei muscoli e delle articolazioni donando una immediata sensazione di leggerezza e sollievo;
  • laser terapia utile per alleviare il dolore e l’infiammazione;
  • TENS (stimolazione elettrica transcutanea dei nervi) che favorisce il rilassamento dei muscoli con conseguente diminuzione del dolore
 

Inoltre è possibile utilizzare come supporto integrativo, il Taping Elastico (bendaggio elastico🡪 cerotto colorato che spesso vediamo applicato agli atleti sportivi) che verrà applicato sulla muscolatura interessata utilizzando la tecnica decompressiva per scollare i tessuti, per aumentare la circolazione linfatica e per migliorare la circolazione sanguigna e quindi favorire l’ossigenazione dei tessuti. Il Taping può essere associato alla terapia manuale e strumentale influenzando positivamente la sintomatologia dolorosa.

Il tuo benessere fisico in 3 step:

1. Accurata valutazione del paziente

È la fase iniziale del trattamento che mi consente di raccogliere dati e di individuare il problema.

2. Programma riabilitativo personalizzato

In questa fase elaboro i dati raccolti durante la valutazione che mi consentiranno di stilare un programma riabilitativo idoneo.

3. Trattamento del problema

Tramite la terapie manuale e, se necessario, della terapia strumentale andrò a trattare il problema con l’obiettivo di raggiungere il tuo benessere.

info@giovannicimminofisioterapista.it

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